La Marmellata All’Uva Fragola è perfetta per una energica colazione. Provate per credere!
Marmellata All’Uva Fragola
Descrizione
La Marmellata All'Uva Fragola è la classica marmellata settembrina. Perfetta a colazione ma anche in una bella crostata o sul gelato.
Occorrente
Utensili
Ingredienti per la marmellata
Instructions
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Preparazione della marmellata
Per prima cosa staccate gli acini d’uva dai grappoli privandoli di ogni impurità.
Lavateli bene un paio di volte per eliminare la patina bianca sugli acini, detta pruina. La pruina è un prodotto biancastro prodotto dalle cellule della buccia dell’uva e ha una funzione protettiva nei confronti di batteri, parassiti e raggi solari. Non è tossica, ma ai fini della nostra ricetta non occorre.
A questo punto spostate gli acini in una padella capiente e mettetela sul fuoco.
Portateli a bollore e da quel momento considerate 15-20 minuti di cottura, ovvero finché gli acini non cominceranno a sfaldarsi.
Procedete passando al passaverdura gli acini.
Io ripasso anche una seconda volta le bucce perché hanno ancora parecchia polpa. Poi, perché sono un pò maniacale, passo anche il succo ottenuto al setaccio per cercare qualche vinacciolo superstite.
A questo punto spostate il tutto in una pentola dai bordi alti.
Aggiungete lo zucchero e la mela tagliata a cubetti.
Riportate sul fuoco e dal bollore contate circa 40 minuti. Mantiene un fuoco medio basso. Non c’è bisogno che la giriate di continuo, ma evitate di dimenticarvela.
Trascorsi i 40 minuti, omogeneizzate il tutto con un minipimer direttamente in pentola.
Fate un check con la prova del piatto per vedere la consistenza ed, eventualmente, dategli qualche altro minuto di cottura.
Quando è pronta versatela all’interno dei vasetti sterilizzati, chiudeteli bene e capovolgeteli per 20 minuti circa. Poi riposizionateli in verticale e fateli freddare completamente.
La marmellata può essere preparata anche con meno zucchero, a voi la scelta. Ricordate però che lo zucchero è un conservante naturale . Nella ricetta che vi ho dato vi consente di ottenere una marmellata che dura oltre tre mesi, avendo cura di tenerla in un posto fresco e al buio e di riporla in frigo una volta aperta.
Potete scegliere di non mettere la mela, ma dovere te lascarla sul fuoco per decisamente più tempo. La mela ha la funzione addensante della pectina che trovate in commercio.
Se volete potete aggiungere del succo di limone…insomma avete diverse alternative.
Nota
Per la sterilizzazione dei barattoli io procedo così.
Lavate bene i barattoli e i coperchi. Accendete il forno a 130°C e portatelo a temperatura. Mettete i barattoli in verticale, stappati, su una teglia e infornate per 6-7 minuti. Un minuto prima dello scadere del tempo mettete dentro anche i coperchi. Appena escono dal sforno spruzzate l’interno con dell’alcol a 96° (quello che si usa per fare i liquori e che trovate al supermercato). L’alcol con il calore evaporerà subito ma sterilizzerà i barattoli. Sarebbe l’ideale se voi riusciste e riempirli subito con la marmellata bollente, altrimenti copriteli con un foglio di carta forno e cercate di utilizzarli il prima possibile. Ripassate i barattoli in forno a pastorizzare, sempre a 130°, per 10 minuti.
